Nando Carrega. Devo essere nato con il desiderio di fare teatro perché fin da bambino rubavo in casa le tende per fare il sipario e gli abiti degli zii per vestire gli attori. Così questa mia passione per il teatro è rimasta latente fino a che ho potuto esternarla con La Rungia. Il teatro è una vera scuola di emozioni come le fiabe per i bambini. Il teatro è per me continuare i nostri giohi d’infanzia fino alla fine perché, cito Seneca, la vita stessa è come una commedia: non importa come è lunga ma come è recitata.

Come attore:
M.eur De Champrinet, 2000 Le farse della Bella Epoque